Il Kung Fu è l’insieme di tutte le Arti Marziali Tradizionali Cinesi.
La parola "Kung Fu" è un termine piuttosto generico; letteralmente infatti significa "esercizio eseguito con abilità", e potrebbe riferirsi pertanto ad attività diverse dalle Arti Marziali. Per indicarle i cinesi spesso utilizzano altre espresioni:
Wu I o Wu Shu = Arte Marziale
Le Arti Marziali Cinesi sono state suddivise in due grandi gruppi
1.Wai Chia o Sistema Esterno: comprende gli stili cosiddetti "duri" o "esterni", chiamati così per l’importanza delle caratteristiche esteriori delle tecniche come forza e velocità. Il principale stile esterno è lo Shaolin Classico della Cina del Nord.
2.Nei Chia o Sistema Interno: comprende gli stili cosiddetti "morbidi" o "interni", chiamati così per l’importanza dello sviluppo dell’energia interna. I più noti stili interni sono il T’ai Chi Ch’üan, il Pa Kua e lo Hsing I.
Nella nostra scuola insegniamo in realtà tutte e due sistemi perché uno alla fine non esclude altro nostro stile rappresenta elemento acqua.
SHUI
La vita, allo stato delle nostre conoscenze, è possibile solo in presenza di acqua allo stato liquido.
Dal nero abisso dell’acqua emerge dunque la vita.
L’elemento acqua nel Wu Xing è rappresentato dal simbolo 水 – Shuǐ.
L’acqua è adattabilità, cambiamento, mutamento, mistero, vita.
L’acqua è il punto più basso della materia, lo stato in cui le cose tornano quando muoiono. E’ anche detto lo stadio oscuro e nascosto della materia.
L’ideogramma (cinese: 水, pinyin: shuǐ) contiene i significati di “acqua, freschezza, freddo”. Ecco che nel simbolo di questo elemento troviamo già una delle più importanti proprietà dell’acqua, ovvero la capacità di raffreddare, di rinfrescare, spegnere il fuoco. Nell'equilibrio energetico dello scambio energetico tra interno ed esterno del corpo-mente, l’acqua è fondamentale per calmare, sedare, attenuare, avvolgere.
Lo stesso Bruce Lee di diceva Be water, my friend